"Le idee fanno grandi gli uomini; gli uomini possono rendere grandi le idee, realizzandole!" (Marco Ianes)


martedì 20 febbraio 2024

MADONNA DI CAMPIGLIO: ANCORA CONSUMO DI TERRITORIO IN NOME DEL DIO SOLDO!

CONSUMO DI TERRITORIO ZERO? 

Solo una farsa!

Dal Fatto Quotidiano: 




Marco Ianes - Trento

venerdì 11 agosto 2023

Gestione orsi e lupi, solo odio, terrore e violenza in Trentino!

#svilupposostenibile #buodiversità
POLITICA CIECA, BUGIARDA E ASSASSINA.

Solo politica urlata, solo abbattere, pare il verbo imperativo di un presidente che non sa proporre idee, non sa costruire futuro per il Trentino.
Si vuole a tutti i costi abbattere un’orsa, dando in pasto il sacrificio, al popolo urlante, che in una psicosi collettiva pare aver perso quel senso della ragione e della pratica che da sempre contraddistingueva l’essere trentini.
E si annuncia in maniera roboante, per l’ennesima volta, che un’orsa, che ha fatto un falso attacco per difendere il proprio cucciolo, dopo essere stata svegliata da due improvvidi cacciatori in esplorazione mattutina, deve essere abbattuta.
Ma non ci si rende conto che non è la soluzione al problema della gestione della fauna selvatica. Così come è assurda la decisione di abbattere due lupi, a caso, presso malga Boldera, dichiarata iperprotetta falsamente, come invece abbiamo evidenziato con la nostra visita, smentendo chiaramente le dichiarazioni di alta tecnologia applicata; anche qui, abbattere, a caso, solo per soddisfare il desiderio di vendetta. Ma è noto anche statisticamente che 81% delle predazioni è avvenuto dove non c’era alcuna protezione. E allora cosa vogliamo insistere su percorsi assurdi, che non danno soluzioni, ma pongono il Trentino in una visione globale di medioevo e incapacità di gestione?
Ma che senso ha tutto ciò? Perché la gente si ostina a credere che questi provvedimenti possano essere determinanti per risolvere la questione grandi carnivori? Perché allevatori, pastori, gente di montagna, cade nella trappola della violenza facile di un presidente che sa solo parlare di uccidere, uccidere e uccidere?
Servono soldi per imprese di montagna per adeguare le strutture? Mettiamoli in campo seriamente, per cani da guardiania, recinzioni adeguate, sgravi fiscali per assunzioni aggiuntive di personale per pastorizia e controlli, tecnologia di monitoraggio della fauna.
Queste sono tematiche da politica seria. Questo che abbiamo sempre detto, oltre ad aver alzato la voce per tutelare orsi e lupi.
Una marea di proposte fatte e che continuiamo a fare, ma si preferisce additarci come estremisti, per cavalcare meglio l’onda di un presidente che cerca solo consensi elettorali presso i creduloni che pensano che abbattere sia la soluzione. Ma la natura ha le sue regole e se impariamo a capirle e gestiamo con intelligenza e preparazione le dinamiche, risolviamo i problemi e magari li possiamo anche usare come veicoli di promozione sostenibile di quel Trentino che Fugatti e la sua giunta stanno distruggendo come fotografia internazionale.
Invece i creduloni si bevono ancora la storia dell’abbattimento, come unica soluzione propinata da un presidente che è in grado, e i fatti lo hanno dimostrato finora, di governare il Trentino.
E USA GLI ORSI E I LUPI, TUTTI I GIORNI, per nascondere la sua incapacità di governo nel gestire la sanità allo sbando, la scuola in affanno , tagli radicali alle strutture sociali di integrazione, che portano a casi estremi come quello di Rovereto.
Ma gli orsi e i lupi sono comodi per riempire le pagine dei giornali e nascondere l’inettitudine di questo governo provinciale, che sa solo usare parole come abbattere, uccidere, eliminare.
Cominciamo a parlare di convivere, sostenere gli sforzi dell’economia di montagna con i fatti, non con le chiacchiere come Fugatti, Zanotelli, Tonina, Failoni e compagnia cantante!
Ottobre si avvicina, svegliamoci trentini, non lasciamoci prendere dalla foga della violenza istituzionale; porta solo danni economici e ritorni di immagine devastanti per il nostro turismo, come chiaramente è stato fatto da questo presidente, andando nei talk show a urlare che il Trentino è un luogo pericoloso: Poverello lui e tutti coloro che lo hanno applaudito, ignorando che l’autolesionismo era stato avviato.
E avanti con la violenza di questo presidentissimo di “prima i trentini”… ad essere ingannati. 
A ottobre vedremo se sarà la pancia dei trentini a votare, oppure se tornerà un po’ di buon senso, unito alla voglia di salvare la propria economia, avviata sulla via del declino da una politica cieca e sorda.
Qui il link alla situazione reale di malga Boldera: 

https://youtu.be/TwMDicJ0a8o



domenica 21 agosto 2022

Flat Tax, vera fregatura per ceto medio - basso, eppure li votano ugualmente!

#elezionipolitiche #FlatTax

Una piccola considerazione, prima che parta la bagarre della campagna elettorale.

Dunque uno dei cavalli di battaglia del centro destra MELONI-SALVINI-BERLUSCONI è quello di proporre una flat tax; che significa? Un’aliquota fissa per tutti; chi dice il 15%, chi il 23%, cambia poco.

Allora facciamo un esempio; un ricco signore pagherà il 23% del proprio reddito, anzichè il 43% attuale; avrà più soldi, molti di più; l’operaio medio continuerà a pagare il 23% come prima, quindi non avrà benefici. E già qui, mi chiedo perché un operaio dovrebbe votare per chi lo vuole fregare.

Ma il peggio deriva dai mancati introiti per lo stato; dove si troveranno i miliardi di euro mancanti dalle riduzioni di imposta enormi sui già ricchi? Ovviamente tagliando i servizi comuni, come sanità, aumenti di stipendi e pensioni, aumenti sulle tasse dei beni di consumo generale. Altra batosta su chi? Ma sempre sui ceti meno abbienti, poiché il ricco non ha certo problemi, anzi avrà addirittura più soldi.

Ora, che gli operai, insegnanti, insomma chi ha un reddito da dipendente voti il centro destra mi pare davvero una scelta molto autolesionista. Non ci si lamenti poi, mi raccomando.

Questa è matematica, signori, non opinione politica.

Per la parte politica ricordo che la Costituzione, art. 53, dice che “Tutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacita' contributiva. Il sistema tributario e' informato a criteri di progressivita'.”

Giusto per dire, sempre valga ancora la Costituzione.

Avanti così italiani, votando chi promette cose assurde, pure contro i propri interessi!




venerdì 29 luglio 2022

Viote, 1500 metri, un biotopo da salvaguardare dagli interessi che vogliono devastare l'ambiente!

#svilupposostenibile #MonteBondone Trento Funivie prosegue imperterrita nel voler costruire un bacino artificiale per innevamento sulla piana delle Viote, monte Bondone. A 1500 metri, con lo zero termico sempre più in alto, ci si ostina a seguire progetti obsoleti che, per giunta, devasterebbero un biotopo ricchissimo di biodiversità. In questo video potrete capire cosa significa devastare la piana delle Viote e, inoltre, lancio una controproposta, da valutare seriamente, per tutelare sia l'ambiente delle Viote, sia gli interessi degli operatori del Bondone. Chissà se qualcuno è interessato ad ascoltare un SI costruttivo, ma alternativo alla distruzione dell'ecosistema fragile del biotopo delle Viote. Vedremo gli ambientalisti che si professano tali anche in campagna elettorale, se sapranno cogliere qualche idea meno impattante... 

Qui il link al video: 





martedì 21 giugno 2022

Trentino e politiche ambientali insostenibili.

Inceneritori per il trattamento dei rifiuti, bacini di innevamento artificiale a bassa quota, consumo del territorio in progressione. Tutte politiche che hanno contribuito a generare i cambiamenti climatici in corso e che sono sotto gli occhi di tutti. Ma tutti i governanti si riempiono la bocca di attività mirate alla salvaguardia ambientale, salvo poi perseguire gli stessi metodi che hanno causato la situazione attuale. Chiacchiere da dibattiti, ma fatti reali di cambiamento programmatico ZERO! 
ù


Marco Ianes - Trento

sabato 18 giugno 2022

Acqua, una guerra mondiale.

#svilupposostenibile #acqua
La risorsa più importante del pianeta, l’acqua, comincia a scarseggiare davvero. E si continua a progettare sistemi di spreco, come bacini di innevamento artificiale che deviano percorsi naturali alterando ulteriormente l’eco sistema e la biodiversità dei luoghi, inoltre deturpando il paesaggio. Mi riferisco alla folle idea di un bacino artificiale alle Viote. 
E continuiamo anche a perseguire politiche agricole che determinano grandi consumi di acqua, come gli allevamenti intensivi; anche questo grande tema. Si consuma troppa carne. E non è più solo un tema da “animalista”, bensì lo si deve analizzare anche sotto il profilo ambientale e per mitigare i cambiamenti climatici. Ma continuiamo a sostenere economie che hanno generato la situazione attuale, che è fonte di quei cambiamenti climatici che stanno dando i risultati riportati negli articoli come questi, ormai quasi all’ordine del giorno. 
E la politica tace, chi governa non è in grado o non vuole capire che è indispensabile cercare progetti radicalmente diversi.
Qualche proposta esisterebbe. E qualche approfondimento su questi temi ambientali lo proporrò a breve.
Intanto, piano piano, inizia una nuova guerra mondiale, che ci devasterà. La guerra per il controllo delle risorse, acqua in particolare, ma anche idrocarburi, è iniziata. E se non cambiamo, porterà l’uomo alla sua estinzione. Sono pessimista, molti dicono. E quelli che me lo dicono, guardate un po’, sono proprio coloro che hanno in mano il potere.